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Accusa shock dell'FBI: Lennon un rivoluzionario?

Accusa shock dell'FBI: Lennon un rivoluzionario?

L'Fbi ha reso pubblici gli ultimi 10 documenti finora coperti da segreto sul Beatle John Lennon. La documentazione è stata tenuta segreta per 25 anni perché, a quanto pare, avrebbero potuto provocare una "ritorsione militare" contro gli Usa. In realtà, secondo gli esperti, il materiale contiene unicamente fatti già noti, e il commento che il musicista "incoraggiava a credere che egli avesse visioni rivoluzionarie". "I documenti testimoniano come Lennon fosse uno dei leader di movimenti pacifisti di Londra negli anni 1970 e 1971", ha rivelato Jon Wiener, Professore di Storia dell'Università della California. "Finalmente vedremo e leggeremo quello che l'FBI ci ha tenuto nascosto per 25 anni - ha continuato il Professor Wiener -. I file di Lennon sono il classico esempio dell'eccessivo zelo alla segretezza nazionale da parte dell'FBI". Parte dei fascicoli accusano il cantautore di "aver incoraggiato le sue idee rivoluzionare...attraverso le sue canzoni". In allegato a questa documentazione anche una intervista di Lennon a The Red Mole, un giornaletto sconosciuto di Londra, in cui l'artista "enfatizza le sue origine umili e proletarie e la sua vicinanza alla gente oppressa e sfortunata".